Maria Vittoria Capitanucci - Storica e critica dell’architettura

Pillola: “Siate nomadi”

Professione:
Storica e critica dell’architettura
Data video:
06/05/2016
Tag:
#università #arte

48 anni

Milano

“Mi sono luareata a Milano e ho capito che l’architettura era troppo tecnica per il mio mondo anche se mi piaceva moltissimo. Ho deciso di fare un dottorato di storia e critica dell’architettura a Napoli. Sono tornato a milano dove continuo a insegnare. Ma mi guardo sempre intorno”. Oltre al lavoro, la più grande passione è “godermi le cose che mi sono intorno. L’architettra resta centrale ma è non l’unica”. Ci sono anche “l’arte contemporanea e i cani”.  

La pillole per il futuro:  “Essere sempre nomadi, pronti ad aprire le prospettive in qualsiasi momento. A ritornare nei luoghi di origine e riutilizzarli per poterne uscire subito. E ricominciare da capo”.

Maria Vittoria Capitanucci insegna al Politecnico di Milano, scrive per alcune riviste ma soprattutto libri che riguardano la condizione contemporanea dell’architettura e il dopoguerra italiano, è consulente di alcune società che hanno bisogno di utilizzare l’architettura.