Cristina Gabetti - Giornalista, direttrice di The Good Life

Milano

“Parto dalla pubblicità come copywriter, in inglese, a New York (perché sono mezza americana e nasco lì). Arrivo in Italia dopo aver studiato storia dell’arte e mi appassiono al giornalismo. Mi occupo di spettacolo, cronista rock. Intervisto i miti del nostro tempo. Poi, dopo il terzo figlio, mi chiedo cosa lasceremo ai nostri bambini e mi addentro in questo divario enorme tra ciò che sappiamo e come viviamo. Scrivo un libro, piace ad Antonio Ricci, vengo chiamata a Striscia la notizia. Ho una rubrica che funziona molto bene, Occhio allo spreco. E poi scrivo libri e approdo a nuove appassionanti avventure come The Good Life”.

“Sono un essere umano che vorrebbe contaminare il mondo il più possibile per mettere in pratica le soluzioni cha abbiamo per andare incontro a un futuro degno. Diffondo in ogni modo possibile buon senso, soluzioni (ce ne sono un’infinità), pensiero creativo, pensiero laterale, voglia di uscire dai propri confini, di abbandonare certezze e di abbracciare la gioia dell’incertezza”.

Il proposito è “cercare l’autenticità in ogni cosa. La coerenza, anche se siamo incoerenti e umani. La coerenza d’animo. Molti muoiono senza sapere perché sono venuti a questo mondo. Tutti hanno qualcosa di straordinario da fare. Concentrarsi sul bene che portiamo dentro e sul bene che abbiamo attorno è l’unica scommessa che abbiamo per vincere le sfide del futuro”.