Pier Donato Vercellone - Direttore comunicazione Sisal

Pillola: “Siate spontanei. La spontaneità è la cosa più importante”

52 anni

“Sono innamorato della comunicazione e dello storytelling. Lo storytelling della mia vita nasce nelle agenzie di relazioni pubbliche, molti anni fa. Poi ho avuto l’opportunità di aprire l’ufficio comunicazione di Nike in Italia, sono stato promosso come direttore comunicazione europeo ad Amsterdam, dov’è nata anche mia figlia. Una bellissima esperienza. Sono tornato in Italia per lavorare nel gruppo Telecom Italia come direttore del marketing communication. Sono stato direttore di Progetto Italia. Poi ho fatto la scelta di passare all’amministrazione pubblica come direttore centrale della comunicazione del Comune di Milano. Mi sono occupato della rimozione del relitto Concordia sulle media relation e crisis management e oggi sono il direttore comunicazione del gruppo Sisal”.

Oltre l’ufficio “insegno da 10 anni all’Università Cattolica di Milano Teorie e tecniche della promozione dell’immagine. Imparo molto più io dai miei studenti di quanto non riesca a trasferire. E poi sono socio Ferpi”.

In tanti anni di lavoro e incarichi diversi ho imparato “la resilienza. La capacità di ripartire nei momenti di difficoltà. Anche perché mi sono occupato di casi di comunicazione delicati. Ho imparato che bisogna superare la crisi con entusiasmo e passione”.

Per chi voglia fare comunicazione, servono prima di tutto quattro cose: “Umiltà, rispetto, problem solving e un sorriso”.

Non solo sul lavoro ma anche nella vita “siate spontanei. La spontaneità è la cosa più importante. Siate coerenti con voi stessi, impegnativi ad approfondire e imparare. C’è sempre da imparare: tutti noi abbiamo un grande avvenire alle spalle e l’entusiasmo è fondamentale”.