Marcello Grassi - Consulente assicurativo

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“Laureato in ingegneria elettronica, ho lavorato per 17 anni presso Ibm, dove ho ricoperto diversi incarichi di tipo professionale e poi direttivi. Ho avuto l’opportunità di dirigere per un lungo periodo la Rita, la Rete italiana teleinformatica assicurativa. Quando è nata, nel 1988, non esisteva ancora internet. E si può dire quindi che il progetto sia stato innovativo e che il mondo assicurativo ha saputo guardare in avanti”.

“Oggi, lasciata questa attività, continuo a occuparmi, come consulente, sempre di mercato assicurativo e Ict sia nell’ambito dell’executive search sia per progetti di tipo informatico”

Dopo tanti anni nel settore, oggi il mondo del digitale è sempre più “interessante e stimolante, con grandissime opportunità: l’evoluzione del mobile, l’integrazione delle varie tecnologie, internet che fa parte della nostra vita”.

“Al contrario di quello che si dice, le aziende italiane sono aperte e innovative. Ho avuto la fortuna di non scontrarmi con la burocrazia e con il mondo pubblico, dove si dice sia più difficile. Nelle imprese che ho incontrato, sia bancarie che assicurative, ho sempre trovato una certa apertura, con i tempi e i modi di questi settori”.

Una pillola di saggezza? “Non credo di essere in grado di dare suggerimenti così importanti. Ma, per la mia esperienza, posso dire di fare le cose con passione, con impegno. Fare le cose che piacciono e poi abbinare alle attività professionali altri tipi di interessi. Personalmente sono molto portato a fare sport, tennis, calcio, sci nuovo. Credo sia molto importante avere altro oltre il grande impegno sul lavoro”.